15. Sistema bibliotecario, Museo della Scienza, Orto Botanico, Azienda Agraria, Archivio.

Stampa

Notizie - Archivio
Scritto da Administrator | 03 Maggio 2010

Valutazione attuale: / 0
ScarsoOttimo 

Dopo i risultati raggiunti, il Sistema bibliotecario di Ateneo deve compiere un ulteriore salto di qualità, finalizzato ad una digitalizzazione di molti materiali, collegandosi con la Biblioteca scientifica regionale.

Occorre consolidare l'assetto del Sistema nella prospettiva di una ulteriore razionalizzazione e aggregazione funzionale e logistica dei servizi erogati in loco dalle Biblioteche specie nell'area Umanistica e in quella di Scienze con la creazione di tre grandi biblioteche di area, presso le Facoltà di Lettere e Lingue, presso la Facoltà di Agraria e presso il complesso bio-naturalistico (terzo lotto).

Intendo aggiornare il Regolamento del Sistema bibliotecario di Ateneo adeguandolo all'esperienza di applicazione e alle esigenze maturate dopo la sua istituzione otto anni fa.

Bisogna motivare e favorire una maggiore partecipazione agli sviluppi del Sistema della componente accademica, specie della ricerca scientifica a cui molti dei servizi erogati dal Sistema sono destinati. Occorre potenziare con adeguate risorse umane e finanziarie i servizi di elevata qualità tecnologica diffusi in rete e a forte valenza aggregante (Catalogo di Ateneo, Sfx, Metalib, Proxy, UnissResearch, ecc.) e pensare allo sviluppo di nuovi servizi: si può procedere con l'allestimento di un Laboratorio di digitalizzazione di materiale antico e raro e di manoscritti degli autori sardi con loro messa a disposizione in rete a libero accesso.

Infine, occorre incrementare, mediante maggiori finanziamenti, la qualità dei contenuti informativi per la didattica e la ricerca (collezioni librarie, banche dati, riviste elettroniche che hanno avuto negli ultimi anni uno straordinario sviluppo) sulla base delle esigenze delle due componenti e delle varie aree disciplinari. Penso ad una riforma che consenta di alleggerire le biblioteche di libri, riviste e collezioni di valore in disuso, magari con la destinazione di un unico edificio da destinare a biblioteca storica. Infine occorre consentire l'accesso ad altre riviste elettroniche e volumi di case editrici per le quali attualmente si ha l'accesso al solo abstract.

Necessario è poi passare alla fase realizzativa del Museo della Scienza e dell'Orto Botanico con le sue aree verdi offerte alla città, prevedendo anche le necessarie dotazioni organiche.

Attenzione specifica sarà dedicata ai laboratori, ai centri ed alle aziende collocate sul territorio: propongo la ricostituzione dell'Azienda Agraria che possa monitorare la conduzione dei campi sperimentali, delle serre, dell'intera infrastruttura, con una rigorosa e trasparente certificazione dei servizi in conto terzi e delle produzioni, con nuovi investimenti dell'Ateneo e precise responsabilità degli amministratori. Infine, l'Archivio storico, l'archivio di deposito e l'Archivio corrente debbono avviarsi ad una completa riorganizzazione.

Ultimo aggiornamento Mercoledì 19 Novembre 2014 21:55